Anche i bambini devono affrontare gli stress della vita. Oggi impara ad applicare la tecnica dello specchio con i più piccoli, e vedrai accadere miracoli.
Esercizio allo specchio
- Vorrei che tu guardassi il video di una dolce bambina che pronuncia le sue affermazioni. Il titolo è Jessica’s “Daily Affirmation” [L’affermazione quotidiana di Jessica] e lo puoi vedere su: www.youtube.com/watch?v=qR3rK0kZFkg.
- Guarda questo video con i tuoi figli o con i bambini che fanno parte della tua vita, persino con il tuo bambino interiore.
- Dì ai bambini di pronunciare le loro affermazioni quotidiane come fa Jessica nel video. Chiedi loro di dire allo specchio che cosa li rende felici.
- Puoi cominciare questo esercizio applicando tu stesso la tecnica dello specchio, per poi invitare i bambini a unirsi a te. Pronuncia affermazioni semplici come: “Ti voglio bene. Amo tutto di te. Sono fantastico! Sono bellissimo! Ho dei bei capelli! Ballo come una star della televisione!”.
- Dedica del tempo tutti i giorni ad applicare la tecnica dello specchio insieme ai tuoi bambini, anche solo pochi minuti al mattino.
È di vitale importanza mantenere una comunicazione aperta con i bambini, soprattutto durante l’adolescenza. Spesso vengono rivolte loro frasi come: “Non dirlo. Non farlo. Non sentirti così. Non essere così. Non esprimere quello.” Se sentono solo queste negazioni, smetteranno di comunicare.
Successivamente, quando i figli diventano adulti, i genitori si lamentano: “I miei figli non mi chiamano mai.” Perché non chiamano? Perché le linee di comunicazione sono state interrotte, ecco perché.
Se adotti un atteggiamento aperto nei confronti dei tuoi figli, utilizzando frasi positive come “È normale sentirsi tristi” e “Puoi parlarne con me“, e li incoraggi a condividere le loro sensazioni, le linee di comunicazione verranno ripristinate.
Meditazione
Metti una mano sul cuore e chiudi gli occhi. Consentiti non solo di vedere il tuo bambino interiore, ma di essere quel bambino. Lascia che la mia voce sia la tua famiglia mentre ti dico:
Sono così felice che tu sia qui. Ti stavo aspettando. Desideravo tanto che tu facessi parte della nostra famiglia. Sei di grande importanza per noi. Siamo felici che tu sia un maschietto, o una femminuccia. Amiamo la tua unicità e il tuo essere speciale. La nostra famiglia non sarebbe la stessa senza di te. Ti amiamo profondamente. Vogliamo abbracciarti e aiutarti a crescere, a diventare tutto ciò che puoi essere. Non è necessario che tu sia come noi, puoi essere te stesso. Amiamo la tua unicità. Sei bellissimo, intelligente, creativo. La tua presenza è un dono per noi. Ti amiamo più di qualsiasi altra cosa al mondo. Ti ringraziamo per aver scelto la nostra famiglia. Sappiamo che sei benedetto. Con il tuo arrivo, ci hai donato una benedizione. Ti amiamo, ti amiamo tantissimo.
Lascia che il tuo bambino interiore accolga queste parole. Ricorda che puoi ripeterle ogni giorno guardandoti allo specchio. Puoi dire a te stesso tutte le cose che avresti desiderato sentire dai tuoi genitori. Il tuo bambino interiore ha bisogno di sentirsi desiderato e amato: concediglielo. Non importa quanti anni hai o quanto il tuo bambino interiore sia ferito o spaventato, ha ancora bisogno di sentirsi desiderato e amato.
Continua a ripetere al tuo bambino interiore: “Ti desidero e ti amo“. Questa è la tua verità. L’Universo ti desidera qui, ed è per questo che sei qui. Sei sempre stato amato e sarai amato per l’eternità. Puoi vivere una vita felice e appagante. E così sia.
Percorso tratto dal libro
AFFERMAZIONI QUOTIDIANE con la tecnica dello Specchio
di Louise Hay
➡️ Su Macrolibrarsi: https://www.macrolibrarsi.it/libri/__affermazioni-quotidiane-con-la-tecnica-dello-specchio-libro.php?pn=2707
➡️ Su Il Giardino dei Libri: https://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__affermazioni-quotidiane-louise-hay.php?pn=6616