21 Giorni con Louise Hay | GIORNO 8 – Ama il tuo bambino interiore – prima parte

21 Giorni con Louise Hay | GIORNO 8 – Ama il tuo bambino interiore – prima parte

Oggi guarderai al di là dell’adulto che vedi allo specchio e incontrerai il tuo bambino interiore.

Esercizio allo specchio

  • Trova una foto di quando avevi circa cinque anni. Attaccala sullo specchio del bagno.
  • Guarda la foto per qualche minuto. Che cosa vedi? Vedi un bambino felice? Un bambino triste?
  • Parla con il tuo bambino interiore davanti allo specchio. Puoi farlo con lo sguardo rivolto verso la foto o anche guardandoti negli occhi, a seconda di come ti senti più a tuo agio. Se da piccolo avevi un nomignolo, usalo per parlare con il tuo bambino interiore.
    Può essere una buona idea sederti davanti allo specchio, perché se resti in piedi, non appena cominciano ad affiorare sensazioni difficili, potresti essere tentato di scappare. Perciò siediti, tieni a portata di mano una scatola di fazzoletti di carta e comincia a parlare.
  • Apri il tuo cuore e condividi i tuoi pensieri più intimi.
  • Quando hai finito, pronuncia queste affermazioni: “Ti voglio bene, caro. Sono qui per te. Sei al sicuro.

Prenditi cura del tuo bambino interiore. È il bambino che ha bisogno di te. È il bambino che ha paura. È il bambino che soffre. È il bambino che non sa cosa fare.
Sii presente con il tuo bambino. Abbraccialo, amalo e fai tutto quello che puoi per soddisfare i suoi bisogni. Fa’ in modo che il tuo bambino sappia che qualunque cosa succeda, tu sarai sempre lì per lui. Non gli volterai mai le spalle, né lo abbandonerai. Prometti di amare sempre questo bambino.

Meditazione

Inizia con un respiro profondo e chiudi gli occhi.
Fai un altro respiro profondo e lascia che il tuo corpo si rilassi completamente. Concentrati sulle dita dei piedi e sentile diventare inerti e rilassate. Continua a rilassare il resto dei piedi, polpacci e ginocchia, finché non diventano pesanti e completamente rilassati.
Lascia che il rilassamento si diffonda verso i fianchi e le natiche, e poi verso il girovita. Rilassa le braccia e le mani, lasciando andare ogni tensione residua. Lascia che il rilassamento salga verso il petto e si espanda attraverso le clavicole. Rilassa i muscoli del collo, delle guance e delle mascelle, e permetti alla tensione di lasciare il tuo corpo attraverso la punta delle dita. Concediti questo momento di pace e rilassamento completo.

Percorso tratto dal libro
AFFERMAZIONI QUOTIDIANE con la tecnica dello Specchio
di Louise Hay
➡️ Su Macrolibrarsi: https://www.macrolibrarsi.it/libri/__affermazioni-quotidiane-con-la-tecnica-dello-specchio-libro.php?pn=2707
➡️ Su Il Giardino dei Libri: https://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__affermazioni-quotidiane-louise-hay.php?pn=6616

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