Da dove vieni?
È una domanda molto semplice, a cui la maggior parte di noi risponde senza esitazione. Un’indagine globale condotta su 7.200 individui, inclusi 400 Italiani, dimostra che 7 Italiani su 10 pensano di avere antenati in al massimo due paesi. Ma se pensate che ciò sia vero, vi sbagliate di grosso.
Secondo Kasia BRYC, genetista delle popolazioni di 23andMe – una società che ha aperto la strada alla mappatura degli antenati in base al DNA – il nostro DNA dimostra che la nostra mappa genetica è piuttosto complessa.
“Le persone si rivolgono a 23andMe alla ricerca di una maggiore comprensione delle loro origini. In molti casi, le persone sono sorprese quando scoprono che il loro background è più vario di quanto previsto. Stimiamo che il cliente medio di 23andMe abbia radici genetiche in almeno cinque regioni di tutto il mondo. Usando il DNA per conoscere la loro discendenza, le persone possono ottenere un quadro più completo di quanti e quali paesi del mondo sono originari”
Il team di momondo è contento che l’indagine globale svolta sia sostenuta da studi genetici:
“Con l’indagine abbiamo voluto scoprire se le persone conoscono realmente le loro origini. Abbiamo ipotizzato che le persone potessero aver sottostimato la loro multietnicità. E i risultati indicano che siamo più collegati con il resto del mondo rispetto a quanto pensiamo – e il nostro obiettivo si concentra proprio su questo” afferma Clizia L’Abbate, Country Manager Italia di momondo. “Abbiamo quindi avviato un progetto in cui daremo a persone provenienti da tutto il mondo l’opportunità di mappare il loro DNA con 23andMe e di scoprire in questo modo da dove provengono i loro antenati”, conclude L’Abbate.
DNA Journey: Visita i paesi da cui provieni
Come parte di una più ampia iniziativa chiamata “DNA Journey“, ad aprile 2016 momondo ha invitato 67 persone provenienti da tutto il mondo a partecipare a un progetto, che è stato documentato con un filmato. Le persone si sono offerte di sottoporsi al test del DNA per scoprire di più sulle proprie origini e hanno raccontato le loro speranze su ciò che il test del DNA avrebbe mostrato. Due settimane più tardi sono stati richiamati per scoprire insiemi i risultati ottenuti.
“Il progetto del DNA ha confermato che molti di noi non conoscono a fondo le proprie origini. E ha altresì dimostrato che rendersi conto della propria multietnicità può far aprire gli occhi e persino influire sulla visione di noi stessi e delle persone di altre nazioni”, commenta Clizia L’Abbate, Country Manager Italia di momondo. Ora 500 persone in tutto il mondo avranno la possibilità di mappare il proprio profilo DNA grazie al progetto di momondo “DNA Journey” e quindi scoprire da dove provengono. Tra questi, un vincitore avrà l’opportunità di fare un viaggio e visitare tutti i paesi da cui proviene.
Il sondaggio si basa sulle risposte di 7.200 intervistati, 400 per ognuno di questi paesi: Australia, Brasile, Cina, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Messico, Norvegia, Portogallo, Russia, Sud Africa, Spagna, Svezia, Turchia, Regno Unito e USA. I dati per ogni paese sono stati raccolti dall’Istituto Internazionale di ricerca CINT su un campione di popolazione online. Gli intervistati sono rappresentativi della popolazione e sono stati selezionati in base a sesso, età e regione di provenienza.
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Fonte: uominiedonnecomunicazione.com | Link