L’insegnamento di Peter Deunov, bulgaro (morto nel 1944 a Sofia), fu di carattere orale, dedicato a giovani, adulti e donne. L’insediamento (“comunità” stanziale) che si sviluppò intorno a lui, occupò l’area che poi sarebbe diventata (e tutt’ora lo è) di proprietà dell’ambasciata russa a Sofia. Fu noto anche a politici e funzionari governativi. Si occupò di vari settori della vita ed anche delle salute (studiò medicina in USA, a Boston).
Il suo insegnamento sottolinea che per la nostra salute anche i pensieri hanno un ruolo centrale. Infatti se non diamo al nostro pensiero la possibilità di realizzarsi, provochiamo un’esplosione nel sistema nervoso cerebrale. Ma anche se reprimiamo i nostri sentimenti, provochiamo un’esplosione nel sistema nervoso simpatico.
I pensieri disarmonici disorganizzano il sistema nervoso cerebrale; i sentimenti disarmonici disorganizzano il sistema nervoso simpatico e gli atti disarmonici disorganizzano il sistema muscolare e quello osseo.
Non ci sono veleni più forti dei pensieri,dei sensi e degli atti negativi umani. Tali veleni sono la paura, l’odio, il sospetto e si ammassano nel sangue e lo avvelenano. I pensieri negativi del dubbio e dell’incredulità si riflettono in modo negativo su tutto l’organismo umano – sul cervello, sui polmoni, sul fegato, sul cuore e sulla totale vitalità e in seguito a ciò il sistema nervoso perde vigore e s’indebolisce del tutto.
E’ fondamentale che ci sia armonia tra la mente e il cuore, perché in caso contrario, ci sarà malessere, scoraggiamento, paura, inquietudine, scontentezza, odio ecc.
Se stiamo sempre in apprensione, provochiamo dapprima una scossa all’apparato digerente, poi la scossa si estende ai polmoni, da qui al cervello e da qui al nervo ottico. Quando si indebolisce il nervo ottico, perdiamo gradualmente la vista.
Ma anche quando nel nostro pensiero entrano sensi cattivi ed inquieti, la vista si indebolisce, poiché essi induriscono i nervi. La conseguenza è la perdita della loro elasticità. Gli occhi si indeboliscono per ansia e pensiero irregolari.
La digestione è un processo non solo fisiologico, ma anche psichico. L’avidità verso il cibo, la golosità e la gran voglia di provare piacere, disorganizzano il sistema gastrico. Se non funziona lo stomaco, si disorganizza anche il sistema cerebrale.
L’insonnia, sembra essere la conseguenza di energia superflua nel cervello. Per liberarcene, dobbiamo fare esercizi, grazie ai quali possiamo dirigerla verso un’altra parte del corpo: o verso la punta del naso concentrandoci 5 minuti con il pensiero; oppure lavandoci le gambe con acqua calda, perché il sangue scenda verso il basso.
L’eccesso di energia in certe parti del corpo è una delle cause della malattie. Per esempio, l’energia superflua nella testa provoca il mal di testa e l’energia superflua di qualche componente del sistema gastrico provoca l’indigestione.
Le cattive parole si riflettono negativamente sul fegato. Una volta disorganizzato il fegato, si disorganizza sia il sistema nervoso, che la digestione. Quindi se vogliamo stare sani… dobbiamo usare parole positive e buone.
Il sangue puro è per l’uomo l’unica salvezza dai microbi. Quando il sangue è assolutamente puro, senza fondi organici, l’uomo resiste ai microbi di ogni specie. Anche se i microbi arrivano nel suo sangue, non avranno nessuna possibilità di moltiplicarsi.
Il sangue impuro provoca il raffreddamento delle estremità. Nell’organismo il sangue impuro produce l’elettricità e quello puro il magnetismo. L’elettricità produce il freddo e il magnetismo il calore.
L’aria e l’acqua inquinate, il cibo scadente sono causa di malattia. Chi vuole essere sano, deve respirare aria pura, bere acqua pura, mangiare cibo puro e digeribile e non deve mai mangiare troppo.
Quando ci arrabbiamo, la cistifellea non può più funzionare bene, ed è cosi che inizia una disorganizzazione di tutto l’organismo. L’uomo deve mangiare cibo piacevole per sé stesso, per poter trasformare i suoi sensi e per assimilare regolarmente la bile.
Quando aumenta l’attività mentale dell’uomo, diminuisce l’attività del corpo fisico. E’ per questo che oggi molta gente è tanto nervosa. Per non sfinire il proprio sistema nervoso, l’uomo deve saper rimandare al cuore una parte delle proprie forze mentali.
Oggi (parliamo di prima degli anni ’44! ndt) l’uomo non sa camminare regolarmente e quando lo fa, spesso sussulta, “il che porta alla commozione del midollo spinale. Questa commozione si trasmette al cervello e poi a tutto il sistema nervoso. E poi gli uomini non capiscono perché sono nervosi!”
L’uomo diventa nervoso, asciutto per mancanza di acqua nell’organismo. Comincia a stuzzicare gli altri, a provocarli, è disposto a sgridare e a prendersela con tutti.
La menzogna crea ulcere allo stomaco. La bugia cambia la composizione chimica del sangue e dei tessuti nell’organismo. Mentendo l’uomo comincia ad avere paura. Questa paura provoca la stenosi dei vasi sanguigni e dei tessuti.
Da “Health and Sickness” pubblicato in inglese nel 2004 e compilato dal Dr. Vassil
Traduzione Cristina Bassi per www.thelivingspirits.net